Da sempre vicino all’ecologia, in “Bothanica”, il suo ultimo lavoro, Pendleton evoca mondi nascosti e pieni di vita, creature che sembrano appartenere a epoche preistoriche e realtà meravigliose per forme e colori:
un atto d’amore verso Madre Natura in cui trionfano gli aspetti e le presenze più affascinanti, multicolori e magiche del nostro universo naturale.
Caratterizzata dall’eccezionale creatività e bellezza delle loro esibizioni, i Momix confermano anche in questa opera la straordinaria capacità di evocare immagini che sembrano appartenere alla terza dimensione della fantasia
grazie all’abilità con cui gli artisti fanno interagire bellissimi corpi, coloratissimi costumi, straordinari effetti a sorpresa, meravigliosi giochi di luce.
L'altra sera a Milano ho avuto la fortuna di assistere a questo incantevole spettacolo di grande impatto visivo,
un affascinante viaggio nelle meraviglie della natura ed anche un trionfo della fantasia e un gioiello di perfezione artistica e tecnica.
i danzatori sono anche dei veri atleti con straordinarie capacità mimiche e una tecnica di danza perfetta;
sembrano non essere soggetti alla forza di gravità;
inoltre tutto lo sforzo e la fatica che sarebbe logico notare nei vari movimenti, sollevamenti e spostamenti in genere non si avverte assolutamente durante lo spettacolo;
infine la instabilità, le metamorfosi che hanno luogo sulla scena: è una variazione continua delle forme,
per cui ogni cosa cambia e si trasforma in qualcosa di altro, suscitando sospensione del giudizio, attesa, e infine la sorpresa in chi assiste.
A completare il tutto sono la luce e i colori, insieme alla musica, che si combinano per ricreare immagini fantastiche e oniriche: