ALBA FARAONICA

Circa 1250 anni a.C. il grande faraone Ramsete II fece costruire in suo onore il tempio di Abu Simbel,

al confine meridionale del suo impero nella Bassa Nubia.

I suoi architetti pensarono di stupirlo con effetti speciali e costruirono questo tempio in modo tale che

nei giorni 21 ottobre e 21 febbraio (compleanno e incoronazione di Ramsete II) quando nasceva l'alba, il primo raggio di sole penetrasse nell'edificio e illuminasse la statua del Faraone deificato

seduto vicino a Ra-Harakhte (il falco con il disco solare),

Amon-Ra (dio del sole e padre degli dei)

e Ptah (dio dell’arte e dell’artigianato).

Negli altri giorni dell’anno il sole illumina anche le altre divinità ad esclusione del dio Ptah considerato dio delle tenebre.

Un fenomeno molto suggestivo che si verificò puntualmente per oltre 3200 anni.

Poi nel 1961 fu costruita la diga ad Assuan e, per evitare che il tempio venisse sommerso dalle acque del lago Nasser, venne tagliato in 7710 blocchi e ricomposto,

facendoli combaciare perfettamente, su un nuovo colle appositamente costruito più in alto ma identico al vecchio.

Questa ciclopica operazione di ingegneria che coinvolse 133 Paesi, i quali incaricarono i loro migliori esperti, fu completata alla fine del 1968 e il risultato è adesso davanti agli occhi di tutto il mondo.

Però......c'è un però....

I moderni architetti, con tutti i loro studi, hanno sbagliato i calcoli ed ora la perpendicolare del sole su Abu Simbel va in scena con un giorno di ritardo:

il 22 ottobre e il 22 febbraio!!