sabato 20 febbraio 2010

ENERGIA GIGANTE

Prendo spunto da un post pubblicato dall'amica Lilly (http://magadiendor.blogspot.com/) per parlarVi di una recente e interessante scoperta che ho fatto qui in rete.
In una miniera nel deserto di Chihuahua si cela una delle meraviglie naturali più sorprendenti del mondo: la Cueva de los cristales.
Se un piccolo cristallo sa dare energia al nostro corpo e alla nostra mente, immaginate che carica potente ce ne potrebbe derivare in un posto come questo.
Guardando queste immagini sembra di essere nella Lilliput di Gulliver: uomini minuscoli tra cristalli di selenite di dimensioni spaventose, delle vere e proprie ‘colonne’ naturali con misure da record.
Alcuni di questi cristalli sfiorano infatti i quindici metri di lunghezza con una larghezza di circa un metro.
Ma non solo, la caverna, scoperta nel 2001 nella miniera di Naica, in Messico, è coperta da cristalli dalle forme e dimensioni più strane e affascinanti.
Bella ma anche pericolosa, per non dire letale.
Paul Williams, regista dello speciale sulla Cueva per la trasmissione della BBC ‘How Earth Made Us’, nel suo blog ha descritto in dettaglio la sua esperienza ai confini della realtà.
Ha potuto entrare all’interno di questo paradiso di cristallo, soffermandosi sui problemi che rendono la caverna quasi impossibile da visitare: una temperatura che si aggira intorno ai cinquanta gradi e un’umidità del 100%.
Per ora il numero dei visitatori nella parte più interna della caverna è stato esiguo, senza le tute speciali e i respiratori sarebbe infatti molto difficile poter reggere più di dieci minuti.
Ma anche con la giusta attrezzatura il tempo di ‘resistenza’ arriva a circa trenta minuti.
Così ‘armati’, un gruppo di scienziati e ricercatori sta ora esplorando la caverna per carpirne tutti i segreti prima che sia troppo tardi.
Questa meraviglia naturale infatti, senza i necessari finanziamenti, rischia di essere sommersa dall’acqua inquinata della miniera.
Possiamo solo sperare che qualcuno che conta capisca davvero che è il caso di salvare questa meraviglia che la natura non potrebbe ricreare tanto facilmente e riesca ad evitare un simile disastro.
La SELENITE è la più bella pietra della famiglia di minerali chiamata gesso. E' un cristallo meraviglioso che non va confuso a causa del suo nome con la Pietra di luna (Adularia). Si forma in bacchette chiare con lati striati e la struttura cristallina le permette di spostare facilmente l'energia in tutta la sua forma.
La sua energia è chiara, alta e dolce ed evoca aspetti degli elementi aria e acqua. La Selenite aiuta a spostare l'energia in tutta l'acqua e in tutti i fluidi del nostro corpo, favorendo la salute e l'illuminazione di ogni nostra cellula.

sabato 13 febbraio 2010

AMORE

La festa di San Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati e celebrata in gran parte del mondo (soprattutto in Europa, nelle Americhe ed in Estremo Oriente ) il 14 febbraio.
Prende origine da "i lupercalia" una festa pagana di purificazione e fertilità che si celebrava nell'Antica Roma. Come per tutto il mese di Febbraio l'obbiettivo principale era il ricordo e la celebrazione degli antenati e della fertilità in attesa della Primavera.
Il nome della festa proviene da Lupercale, la grotta sul colle Palatino dove la leggenda narra che Romolo e Remo furono allattati ed allevati da una lupa.
Una capra o un cane venivano sacrificati ed il sangue versato sulla testa di alcuni ragazzi e lavato via con il latte, una cerimonia che simboleggiava la morte e la rinascita.
I giovani avrebbero allora dovuto correre, vestiti di pelli di animali, intorno al colle Palatino, circa 5 km, tracciando il cerchio originario dei confini della città disegnati da Romolo nel giorno della fondazione di Roma.
Insieme a loro, giovani donne correvano e veniva colpite dai februa (da qui il nome febbraio), strisce di pelle di animali sacrificati, probabilmente insanguinate, simbologicamente benedicendole con la fertilità.
Nel 496 d.C Papa Gelasio annullò questa festa pagana sostituendola con quella di san Valentino vescovo, martirizzato dall'imperatore Claudio II in quanto univa in matrimonio giovani coppie alle quali l'imperatore aveva negato il consenso.
Condannato a morte, questo vescovo diede la vista alla figlia cieca del carceriere Asterius, alla quale era teneramente legato, salutandola con un messaggio d'addio che si chiudeva con le parole: dal vostro Valentino...
Questo biglietto, sopravvissuto nei secoli, é diventato simbolo di messaggio amoroso.

Ora Vi aspetto tutti nel mio blog dei premi :
a ritirare i miei auguri.

mercoledì 10 febbraio 2010

TRASPARENTE

Per me era assai importante
il tuo essere presente
con me sempre affascinante
da sentirmi seducente
ti pensavo in ogni istante
ti parlavo dolcemente
ma il mio cuore palpitante
hai gelato prontamente
e con fare un po' irritante
ora vedi solamente
chi ti fissa accattivante
per offrirti solo il niente
piano piano ma costante
sei tornato indifferente
oramai mi stai distante
e mi hai resa trasparente....