Prende origine da "i lupercalia" una festa pagana di purificazione e fertilità che si celebrava nell'Antica Roma. Come per tutto il mese di Febbraio l'obbiettivo principale era il ricordo e la celebrazione degli antenati e della fertilità in attesa della Primavera.
Il nome della festa proviene da Lupercale, la grotta sul colle Palatino dove la leggenda narra che Romolo e Remo furono allattati ed allevati da una lupa.
Una capra o un cane venivano sacrificati ed il sangue versato sulla testa di alcuni ragazzi e lavato via con il latte, una cerimonia che simboleggiava la morte e la rinascita.
I giovani avrebbero allora dovuto correre, vestiti di pelli di animali, intorno al colle Palatino, circa 5 km, tracciando il cerchio originario dei confini della città disegnati da Romolo nel giorno della fondazione di Roma.
Insieme a loro, giovani donne correvano e veniva colpite dai februa (da qui il nome febbraio), strisce di pelle di animali sacrificati, probabilmente insanguinate, simbologicamente benedicendole con la fertilità.
Nel 496 d.C Papa Gelasio annullò questa festa pagana sostituendola con quella di san Valentino vescovo, martirizzato dall'imperatore Claudio II in quanto univa in matrimonio giovani coppie alle quali l'imperatore aveva negato il consenso.
Condannato a morte, questo vescovo diede la vista alla figlia cieca del carceriere Asterius, alla quale era teneramente legato, salutandola con un messaggio d'addio che si chiudeva con le parole: dal vostro Valentino...
Buon San Valentino, Pasti.
RispondiEliminaSei sempre tenera ed è interessantissimo leggerti. un abbraccio valentinoso cara miaoooo
RispondiEliminaCiao, mi piace il tuo blog, non mi piace invece la festa di San Valentino!Quando si ha la fortuna di trovare l'AMORE, si festeggia ogni giorno,ma forse è un mio problema,io detesto le ricorrenze e amo le sorprese!!!
RispondiEliminaCiao e a presto...
Auguri per te.
RispondiEliminaMaurizio
Sono passato nel blog dei premi.
RispondiEliminaVoglio ringraziarti anche qui cara amica,
Tomaso
Ciaooooooooo.. augurissimi ! mille abbracci !
RispondiEliminaBuon San Valentino anche a te carissima Stellina!!!
RispondiEliminaCiao dolcissima Felì,
RispondiEliminatante fusa coccolose a te e un supermiAAAAaaooo!!
Cara Pepe,
RispondiEliminabenvenuta in questo mio piccolo angolino relax e grazie per il tuo apprezzamento.
Per quanto riguarda la festa di San Valentino e altre ricorrenze del genere la penso come te: chi ha la volontà e il coraggio di amare ed ha la fortuna di essere amato ha il cuore in festa in ogni istante ma, purtroppo, c'è anche chi solo in certe occasioni ha il lusso di ricevere un bacio, un abbraccio o un fiore e ci si attacca anche se sa che è solo per via di una ricorrenza.
Ti aspetto ancora...ora vengo a farti una visitina ;-)
Buona serata!!
Auguroni anche a te e famiglia carissimo Maurizio :-*
RispondiEliminaCaro Tomaso,
RispondiEliminaho trovato il tuo commento e ti ringrazio nuovamente!
Un abbraccio a te e alla tua mogliettina :-)
Carissimo Fratellone Adam,
RispondiEliminaa te 50000 abbracci e l'augurio di una vita d'amore a te e famiglia!
ciottabiiiiiiiii :-****
Cara Pasti, invito te e i tuoi lettori a votare le due poesie semifinaliste.
RispondiEliminaciao Stellina,
RispondiEliminaarrivoooooooooooooooo :-)
ciao pasticcino è sempre un piacere leggere i tuoi post...ora so esattamente com'è nata la festa di san valentino :D
RispondiEliminaun bacio
Ancora una volta colpisci con il tuo modo di raccontare e illustrare opportunamente. Un post interessante oltre che tenero.
RispondiEliminaUn bacione
Cara Minervabianca,
RispondiEliminagrazie per le tue parole gentilissime :-)
Contraccambio il bacio con affetto!
Grazie carissima Paola,
RispondiEliminavorrei fare qualcosa di più ma il tempo è tiranno e, nonostante 1000 idee abbozzate, riesco a postare solo le "briciole".
Ti mando un grande abbraccio!!