martedì 30 giugno 2009

LIBRI - POESIA

Tutti i libri del mondo
non ti danno la felicità,
però in segreto
ti rinviano a te stesso.
Lì c'è tutto ciò di cui hai bisogno,
sole stelle luna.
Perché la luce che cercavi
vive dentro di te.
La saggezza che hai cercato
a lungo in biblioteca
ora brilla in ogni foglio,
perché adesso è tua.
(Hermann Hesse)




lunedì 29 giugno 2009

NEL SILENZIO DELL'ALBA -POESIA

Nel silenzio dell'alba procede la luce,
iride feconda, lambisce i colli fatati
s'inarca fugace e illumina il crinale
spruzzi d'argento s'irradiano
e cristalli trasparenti pungono l'etere,
ovunque frange celesti disegnano il vasto cielo
un dolce mistero frange l'aria del bosco
e ispidi ciuffi d'erba accolgono te,
frutto d'amore, lieve cucciolo inerme,
negli occhi già ebbri di sogni,
di giochi è impressa la gioia,
abbandono languido,
degli intimi gesti d'amore di una madre.

Autore PATRI
(questo senz'altro ti farà sentire in dolce
compagnia per di più sapendo che le parole
sono sorte dalla lettura della tua"sospirata"
e bella composizione. Con affetto Patri)

venerdì 26 giugno 2009

PICCOLA GOCCIA DI RUGIADA

Il mondo ancora dorme
ed io, qui, in silenzio
sto appoggiata su un petalo
e aspetto.....
sento l'alba arrivare
ed ecco che il primo raggio di luce
mi colpisce ed io, svelta,
lo imprigiono in me
e scivolando come una carezza
raggiungo il cuore del mio fiore.
Svegliati...svegliati presto,
lo senti il bacio del sole?
bevimi........ bevimi,
fammi entrare dentro di te
prima che il calore mi dissolva
e renda vano il mio esistere...

giovedì 25 giugno 2009

PER TE PICCOLA NEDA


Prego,
prego per Te candido fiore
perchè tutto ciò non sia stato vano,
prego perchè dove sei ora
tu abbia trovato solo Pace,
Libertà, Rispetto e Amore
dolci suoni, soavi profumi,
sorrisi e sguardi sereni.....

lunedì 22 giugno 2009

CROP CIRCLES

Si è a conoscenza di questo fenomeno fin dagli Anni Settanta, da quando alcuni piloti, dai loro aerei, videro stagliarsi cerchi di straordinaria bellezza e simmetria sui campi di grano maturo dell'Inghilterra meridionale.
Altre testimonianze di Cerchi nel Grano ci arrivano dall'Australia nel 1966 e dagli Stati Uniti negli anni '30 e '40, ma, senza un corredo fotografico, non possono essere prese in considerazione.
I "cerchi nel grano" ("Crop Circles") sono di forma rotonda o ellittica, con un diametro che varia dai 45 cm ai 200 metri, con una dimensione media di 50 metri; sono di una precisione assoluta, con una straordinaria fantasia di varianti nel disegno.
Molto particolare è anche il modo in cui i cerchi vengono
tracciati: le piante di grano vengono piegate delicatamente, tutte nella stessa direzione e mai spezzate con tutti gli steli stesi esattamente a 3 cm dal suolo.
Infatti continuano tranquillamente a crescere raggiungendo così sdraiate, la piena maturazione. Scienziati statunitensi hanno scoperto nelle piante prelevate dai cerchi notevoli alterazioni fisiche e genetiche, spiegabili solo con l'irradiazione di microonde a noi sconosciute.
Il 15 Agosto del 1972 a Warminster, nel sud dell'Inghilterra, Bryce Bond (giornalista radiofonico americano) e Arthur Shuttlewood (ufologo britannico, figura importante nella storia del fenomeno quale testimone di molti avvistamenti e apparizioni di cerchi) si recarono sulla Stars Hill, la Collina delle Stelle, dopo il tramonto; da lì, alzando gli occhi,videro due oggetti splendenti danzare in cielo.
In seguito l'americano riferì che uno di questi oggetti,
di forma triangolare e lungo circa sette metri, si avvicinò e cominciò a muoversi sopra un vicino campo di grano. Sotto l'oggetto le spighe si adagiarono con grazia, a spirale, gli steli uniformemente piegati in senso orario, e in meno di un minuto si formò un grande disegno di forma triangolare, avente un diametro di 7 metri;
Bond conclude il racconto dicendo che poi apparvero un
secondo cerchio di 10 metri di diametro e un'ellisse affusolata. Terminato il suo disegno l'oggetto schizzò via e scomparve.
Quello di Warminster era il primo Crop Circle della storia ad avere dei testimoni; da quel giorno i cerchi comparvero regolarmente; poi nel 1990 apparvero disegni più complicati, non più singoli cerchi perfettamente geometrici ma con un'architettura sempre più complessa cioè veri e propri
"pittogrammi" o "agroglifici".
L'esempio più stupefacente è la formazione del 13 Agosto 2001, a Milk Hill, vicino ad Alton Barnes, Wiltshire, Inghilterra del sud: 300 metri di diametro, formata da 409 cerchi perfettamente misurati.
Il fenomeno si sviluppò anche in altri paesi e nel 1991
apparvero i primi "pittogrammi" in Germania ma il posto in cui vi sono stati più avvistamenti UFO e apparizioni di cerchi (quasi sempre tra aprile ed agosto) è sicuramente il Sud dell' Inghilterra, presso Warminster, una delle regioni più belle e misteriose del pianeta.
Il fatto sorprendente è che Warminster giace esattamente al centro del famoso triangolo formato da Glastonbury (collegato alla profezia biblica della "Nuova Gerusalemme", secondo cui una nuova era avrebbe
avuto inizio dalla "Engelland, nome divenuto col tempo England), Avebury (complesso megalitico, antico santuario della preistoria).
Sono stati tentati esperimenti per capire come possano essersi formati, ipotizzando potessero essere opere di burloni ma la tecnologia, per il momento, si è arresa perchè, se la teoria dello scherzo potrebbe valere per i cerchi semplici e piccoli non è accettabile per i disegni più grandi e complicati.
Quindi tutto ciò resta ancora un mistero.....
Voi che ne pensate??

domenica 21 giugno 2009

ONDINA

Nelle acque trasparenti e cristalline
del lago di Carezza, che gli antichi
chiamavano lago dell’arcobaleno,
si vedono riflessi tutti i colori dell’iride.
Narra la leggenda che tanto tempo fa,
quando le sorgenti erano limpide,
le sue acque non contaminate
ospitavano ninfe e fate gentili.
In questo lago viveva una deliziosa creatura
di nome Ondina, un po’ fata e un po’ sirena,
abitava la profondità delle acque
ed emergeva soltanto a mezzogiorno
per godersi il tepore dei raggi del sole.
Un giorno, i suoi capelli biondi e i suoi
occhi blu furono notati da un mago malvagio,
padrone del bosco, che subito s’innamorò di lei.
Ma appena si avvicinò, Ondina scomparve
sott’acqua, lasciando il mago con un
palmo di naso. Come fare ad attirare
di nuovo la ninfa in superficie?
Dopo averci pensato a lungo,
il mago decise di creare un arcobaleno
e di spacciarsi per un mercante di gioielli.
I colori sospesi nell’aria e le gemme, pensò,
avrebbero attirato certamente la fanciulla.
Poi lui l’avrebbe tenuta per sempre prigioniera nel bosco.
In effetti, appena l’estremità del grande
arcobaleno venne a posarsi sulle acque
del lago, Ondina comparve curiosa ma,
vedendo il mago, impaziente di afferrarla,
si rituffò e scomparve.
Il mago capì che non sarebbe mai più
riuscito a ingannarla e preso da furore
afferrò l'arcobaleno e, dopo averlo
frantumato in mille pezzi,
lo scaraventò in acqua.
Ondina, al riparo nel suo rifugio segreto,
vide tutta la scena e quando il mago,
sconfitto, si ritirò nella selva,
riemerse per raccogliere i frammenti
dell'arcobaleno, con i quali continua
ancor oggi a giocare.
Ogni tanto, prosegue la leggenda, Ondina
si diverte a sbriciolare pezzi di arcobaleno,
poi sceglie le sfumature del rosa e ne
cosparge le cime dei monti creando quei
tramonti da incanto tipici delle splendide Dolomiti.

sabato 20 giugno 2009

PREMI

Voglio ringraziare la carissima Erika
per questo premio molto gradito,
http://erikanapoletano.blogspot.com/
(Viaggiare?.... E' la mia più grande passione!)
e ricambiare la sua gentilezza con questo,
ringraziandola per tutti i bellissimi viaggi
di cui ci rende partecipi.

IL TEMPO DI UN CAFFE' - CANZONE

Quanto tempo è che abbiamo
il tempo di un caffè ...
ma va bèh
ce lo beviamo
se no che vita è
a tutte le rinunce
forse mi abituerò
ma però
se questa in più si aggiunge
non ci sto dentro no
prendiamo dai un giorno per noi ...
domani tanto che fa
non cambierà
certo la vita
se adesso rimani
resta ... resta
resto anch'io
testa ... croce
pago io
che cos'è
che mi vuoi dire
che cos'è
non vorrai dire che
non hai mai tempo
quale sarà il destino
è tutto scritto ormai... ma perché?
stammi vicino
almeno il tempo di un caffè
prendiamo dai
un giorno per noi ... domani
tanto che fa
non cambierà certo la vita
se adesso rimani
resta ... resta
resto anch'io
testa ... croce
pago io
resta ... resta
che ora è
giusto il tempo di un caffè
come te (come te)
nessuno lo fa come te (come te)
e non solo il caffè che ci beviamo
quanto tempo è che abbiamo?
(testo di Gatto Panceri)