martedì 26 gennaio 2010

ANTICHI SUONI

Sospesa su un mare immobile
nessun rumore
solo silenzio
atmosfera ovattata e irreale
dove l'anima si placa
e lo spirito vola
prepotente bisogno di pace
tutto svanisce
affanni di vita
dolori di morte
chiudo gli occhi
e attendo il nulla
che non arriva
riempiono i miei sensi
antichi suoni ignorati
svaniti nel frastuono
il turbine dell'aria
che mi entra dentro
mi dilata nei respiri
il battito del mio cuore
che spinge il sangue sotto pelle
veloce e inarrestabile
regalandomi questa vita
irruente e invadente
a cui vorrei dare un senso...

lunedì 25 gennaio 2010

IL COLIBRI '

Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano,
un colibrì volava in senso contrario con una goccia d'acqua nel becco.
"Cosa credi di fare?" gli chiese il leone.
"Vado a spegnere l'incendio!" rispose il piccolo volatile.
"con una goccia d'acqua?" disse il leone con un sogghigno di derisione.
Ed il colibrì, proseguendo il volo, rispose: "Io faccio la mia parte!"
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Amici ricordiamoci di Haiti e usiamo il numero 48541 per mandare ancora tante piccole gocce d'acqua......

mercoledì 20 gennaio 2010

SILENZIO SILENTE

In volo si posa
un'aquila, sinuosa.
Sposa del vento,
sposa del cielo,
sposa di un uomo, terreno.
Nell'ombra si posa
un'aquila, silenziosa.
Un silenzio silente
la rende cosciente,
uno sguardo alla luna,
uno spiegar di ali...
L'occhio si ferma,
il cielo si oscura,
ora l'aquila ha paura.
Dal cielo ridente,
con ali spiegate,
un Angelo la guarda,
le sorride, le accarezza le ali.
In volo si posa
un'aquila, gioiosa
felice si libra nell'aria,
fiera e serena in alto vola
ora l'aquila, lo sà,
non sarà mai più sola.

(Angelodarrigo)

domenica 17 gennaio 2010

AZIONE DI RIFLESSO

“Quando ti inchini verso uno specchio, l’immagine riflessa si inchina a sua volta”
(Nichiren Daishonin)

sabato 16 gennaio 2010

PROVERBIO AFRICANO

"Fuori dal suo territorio il leopardo nasconde gli artigli"

lunedì 11 gennaio 2010

L'UOMO E LA SUA DIVINITA'

Gli Indù raccontano di un tempo in cui tutti gli uomini erano dèi.
Essi però abusarono della loro divinità.
Allora Brahma, signore di tutti gli dèi, decise di privarli del potere divino e di nasconderlo in un posto dove fosse impossibile trovarlo.
Il problema era individuare un buon nascondiglio.
Quando gli dèi minori furono riuniti a consiglio per risolvere questo problema, essi dissero: “Seppelliamo la divinità dell’uomo nella Terra!”
ma Brahma rispose: “No, non è sufficiente, perché l’uomo scaverà e la ritroverà”.
Gli dèi allora dissero: “Gettiamo la divinità nel più profondo degli Oceani!”
ma Brahma disse di nuovo: “No, perché prima o poi l’uomo esplorerà tutti gli Oceani e sicuramente un giorno la ritroverà”.
Gli dèi minori, sconfortati, risposero: “Allora non sappiamo proprio dove nasconderla, perché non sembra esistere, sulla terra o in mare, un luogo che l’uomo non possa prima o poi raggiungere”.
A quel punto Brahma disse: “Faremo così: la nasconderemo nel suo io più profondo e segreto, perché è il solo posto dove non andrà mai a cercarla”.
A partire da allora, l’uomo ha fatto più volte il giro della Terra, ha scalato le montagne, ha scavato nelle profondità della terra, ha esplorato gli oceani, alla ricerca di qualcosa che si trova proprio dentro di lui.
(Antica leggenda Indù)

domenica 3 gennaio 2010

OMAGGIO PER GLI AMICI


CARI AMICI,
SE ANCORA NON LO AVETE FATTO,
SIETE INVITATI A RITIRARE UN PICCOLO OMAGGIO SUL MIO BLOG:

ANCORA TANTI AUGURONI DI FELICE ANNO NUOVO !!!