martedì 15 settembre 2009

PRIMA CHE.....

Prima che arrivassero i nostri fratelli bianchi per fare di noi degli uomini civilizzati, non avevamo alcun tipo di prigione. Per questo motivo non avevamo nemmeno un delinquente, senza una prigione non può esservi alcun delinquente.
Non avevamo né serrature, né chiavi e perciò, presso di noi, non c'erano ladri.
Quando qualcuno era così povero da non possedere un cavallo, una tenda o una coperta, allora egli riceveva tutto questo in dono. Noi eravamo troppo incivili per dare grande valore alla proprietà privata.
Noi non conoscevamo alcun tipo di denaro e di conseguenza il valore di un essere umano non veniva misurato secondo la sua ricchezza.
Noi non avevamo delle Leggi scritte depositate, nessun avvocato e nessun politico, perciò non potevamo imbrogliarci l'uno con l'altro.
Eravamo messi veramente male, prima che arrivassero i bianchi, ed io non mi so spiegare come potevamo cavarcela senza queste cose fondamentali che sono così necessarie per una società civilizzata.

(Cervo Zoppo - medico stregone sioux)

22 commenti:

  1. Quando ero piccolo, non lo nascondo ero dalla parte della cavalleria.Vederli sfilare in fila per due, il trombettiere che dave le disposizioni alla colonna, le bandierine in testa...e uno scintillate di sciabole e Winchester....i cattivi era chiaro che stessero...solo da una parte: quelli che stupravano, rubavano, scotennavano, torturavano sadicamente, rapivano donne e bambini.....
    Poi sono cresciuto! So che le cose erano molto diverse da quei film .... stranamente quando guardo i telegiornali... non so perchè mi ritornano in mente "forte Apache", "Ombre Rosse", "Corvo rosso non avrai il mio scalpo"......

    Buona Giornata
    Pasticcino:-))

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  2. Ci pensiamo onnipotenti perchè possediamo cose, cose spesso inutili. E distruggiamo valori e natura in nome di un benessere alquanto superfluo. E' sempre stato così,
    e ancora oggi dalla storia impariamo poco.
    Bellissimi questi post indianosi.Miaoaugh

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  3. Ciao Pasticcino, questo post è davvero interessante,ricco di verità storica e umana:
    si, erano messi "davvero male", prima che arrivassero i bianchi a renderli schiavi di cose inutili e della stoltezza dei "civilizzati"

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  4. Ciao Pasticcino, come stai?
    Sono tornato ieri dalle mie lunghe vacanze e sono venuto subito a trovarti
    Stefano di Semplici Conversazioni

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  5. Ciao Pasticcino,
    proprio un bel filone questo degli Indiani d'America. Popolo dei miei sogni e dei miei giochi di bambino...
    Chi è il barbaro? Noi occidentali con tutto il nostro sapere oppure loro con le loro tradizioni? per me la risposta risulta scontata... abbiamo fatto un disastro... i barbari siamo noi.
    Ciao

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  6. Caro Paolo bentornato!
    E' vero quello che dici sui filmoni western ma, per fortuna, c'erano anche telefilm per ragazzi dove anche gli Indiani erano "buoni".
    Giustamente poi si cresce, ci si informa per avere una propria idea e si scopre, come in tantissime altre cose, che i media (tra notiziari e intrattenimento) cercano sempre di propinarci la "verità" che fa comodo a loro.......
    Buonissima giornata anche a te :-)
    a presto...

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  7. cara e soffice Felì,
    basta guardare certe persone che spendono e spandono solo per avere quello che hanno gli altri e magari loro non sanno che farsene....
    Per vivere bene avevano ragione gli Indiani, avevano TUTTO senza bisogno di leggi o denaro....
    Noi che li abbiamo non possediamo NULLA.... nemmeno la nostra vita, la nostra salute, la nostra serenità...

    SupermiAAAAAuuuuuu

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  8. Ciao Pupottina
    buon pomeriggio /(*.*\\\

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  9. Cara Sara,
    concordo assolutamente con quanto hai scritto!
    Il mondo è così grande ma perchè diamine portare via il Paradiso a quei popoli???
    Non capirò mai perchè i Bianchi si sono creduti "superiori e migliori" dei Pellerossa.

    Ti abbraccio...

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  10. Ciao Stefano,
    Felice di rivederti finalmente!
    Avevamo già pensato di venire tutti a prenderti e riportarti a casa :-)))))

    un abbraccio

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  11. Caro Massimo,
    sono pienamente d'accordo con te...
    Abbiamo fatto un disastro e ancora non abbiamo rimediato.... siamo troppo abituati alla lentezza della giustizia che ormai non ci si pensa più a "liberarli" !

    un abbraccio

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  12. Ciao Carissima Bella Pasticcino,
    prima o poi tutte le strade ci riportano a quell'assai antica dimentiocata natale saggezza. Ai tempi in cui il nostro assai guerriero libero cuore volava nell'immensità dello spazio in sinergica amorevole fusione con ogni cosa di MADRE NATURA e d'IMMORTALE SPIRITO PADRE.

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  13. un modo di vivere, semtire, e pensare ch eurtroppo non fa parte della nostra cultura...
    adoro questa saggezza ch eci trasmetti, io..
    lo sai cocme la penso!
    bacione
    azzurra

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  14. Pasticcino,
    veramente un bel post che dovrebbe farci riflettere...
    Un grande bacio
    Ornella

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  15. Talvolta nella vita
    bisognerebbe trovare
    il coraggio di cambiare direzione,
    prendere una rotta diversa,
    dare un nuovo senso alla
    propria esistenza.
    Una sterzata decisa e temeraria.
    Capisco che scriverlo può risultare semplice, poi metterlo in pratica è molto complicato. Ma mi domando sarà davvero così difficile provarci? Gettare via tutto, salvare poche cose e fare piazza pulita di tutto quanto il resto?
    Liberarsi delle vecchie abitudini che sino a ieri credevamo indispensabili e che invece poi scopriamo completamente inutili e che in molte occasioni sono state le prime cause dei nostri fallimenti?

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  16. E' vero caro Raffaele,
    viviamo nella natura e la natura vive in noi..
    Una realtà che dimentichiamo troppo spesso rapiti dal vortice di questa nostra vita affannosa..

    un abbraccio a te e al tuo Angelo

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  17. Grazie cara Azzurra,
    purtroppo hai ragione...
    noi siamo CIVILIZZATI :-(((

    ti abbraccio

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  18. Cara Ornella,
    dovrebbe farci riflettere si...
    come avrebbero dovuto riflettere i Bianchi prima di distruggere questo Popolo senza nemmeno conoscerlo....

    Un grande bacio anche a te e un abbraccio al tuo Angelo

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  19. Cara Rosy,
    hai proposto un bell'interrogativo!
    Sarebbe bello poterlo fare e seguire l'istinto ma purtroppo, nella società in cui viviamo oggi, ci sono troppe "regole" da seguire se vuoi essere accettato...
    (piccolo esempio banale che mi viene in mente ora: te lo immagini un uomo d'affari che in una giornata estiva si presenta in canottiera e calzoncini ad una riunione?? Verrebbe spedito subito dallo psichiatra e licenziato...eppure aveva solo caldo....il suo "valore" non era scomparso....)
    Ammettiamo però che abbiamo troppa roba inutile e a quella certamente si può rinunciare.

    Un bacio grande per te

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  20. Cara Pasticcino,

    Scusami per il ritardo... Ho molte cose da fare da quando è arrivato il ritorno allà quotidianità e passo meno tempo sul mio blog!
    Sono bellissime queste foto. Mi ricorda i piu' grandi eroi indiani della storia delle piane dell'America di cui la cultura è affascinante.

    E tu, come stai, cara? Spero bene...
    Je te fais un gros bisou et te dis à bientôt :-)

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  21. Mia carissima Nelly,
    non scusarti ti prego!!
    Tutti noi abbiamo una vita al di fuori del Blog che ovviamente deve avere la priorità.
    Io so che quando puoi tu vieni a trovarmi e questo mi fa tantissimo piacere.

    Io sto bene grazie e voglio sperare che tu non abbia già perso con il lavoro quanto hai guadagnato con le vacanze...

    Ti mando anch'io un gros bisou
    et te dis "à bientôt cherie" :-*
    salutami Paris!!

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