Era sera e il mare sonnecchiava
in attesa del buio
ma quella notte in cielo
si alzò una luna bellissima
che divenne sempre più luminosa..
alzò gli occhi e la guardò
bella più di tutto ciò che aveva visto...
se ne innamorò è iniziò il suo canto:
quanto sei bella luna
tu che non hai sguardi per me
spettatore immobile dei tuoi movimenti
non mi vedi
sono quaggiù
schiavo della tua indifferenza
mi copri con la tua pioggia di luce
e io muoio e torno a vivere solo per te,
sono infelice qui
prigioniero di spiagge e scogliere
e nemmeno se scaglio onde al cielo
con cicloni e tempeste
riuscirò mai a sfiorarti...
tu così bella,
tu che non hai sguardi per me
che ritorno a vivere ogni volta che muoio per te...
martedì 7 aprile 2009
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nel momento del freno,del buio
RispondiEliminavorei scaturisse il tuo sorriso
nel momento dell'onda che travolge
vorrei lambirti con una carezza
vorrei spegnere gli urli sofferti
vorrei dedicarti il mio cuore
fanciullo sepolto da un'onda,vorrei.
patri
quanto è bella la luna stasera
RispondiEliminaquando la ritrovo tra le mie mani
a rispecchiar fortuna..
quanto sei bella tu stasera
come ti sogno.. un bacio e tutto s'avvera..
wowowoow Patri e Maurizio,
RispondiEliminagrazie sono versi bellissimi e io adoro quando la mia fantasia trova un filo diretto con la vostra...
vi voglio bene!
un bacio ciascuno :-* :-*
L'onda avvolge il tempo che scorre inesorabile,portando via il male che esiste....
RispondiEliminaCiao Angelo,
RispondiEliminabentornato nel mio angolino.
Purtroppo certe ondate portano via anche il bello che c'è.....
serena notte e a presto
Per fortuna che ci siamo noi che con i nostri scatti fermiamo il tempo e le cose belle.....
RispondiEliminaper sempre restano indelebili... ciao Angelo.
Verissimo Angelo,
RispondiEliminala vostra passione, quando è fatta bene, e vera arte......
ciao ;-)