giovedì 30 aprile 2009

LA SENTO

La sento....
è lì che preme
spinge contro i limiti del mio essere
ma io ho paura
se uscirà sarà sperduta
inerme e impaurita
tanto tenera da ferirsi con un nulla...
facile preda di illusioni
sensazioni
emozioni
sarà impreparata a tutto
una volta fuori
non potrò più proteggerla
e so che mi trascinerà
in una vita diversa
che nemmeno io so affrontare....
posso resistere
cercare di essere forte
fino a quando non esploderà
e questa voglia di sognare,
di volare alto,
non mi annullerà.......

8 commenti:

  1. vita e sogni sono pagine del medesimo libro...
    leggerle in ordine....è vivere..
    sfogliarle a caso...è sognare..
    (schopenhauer)
    ciaoooooo.....buonissima giornata...

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  2. è bellissimo il tuo blog..sono felice di esserci entrata..che versi profondi e foto struggenti..
    sei molto dolce
    un bacio Maddy

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  3. Cara Lore,
    è vero sai, se scrivessimo tutto il libro della nostra vita e ogni tanto leggessimo una pagina a caso sono certa che l'emozione di quanto già vissuto riaffiorerebbe ma ovattata dalle nebbie del tempo....le gioie sarebbero più tenere e i dolori più accettabili...

    buonissima giornata a te
    smakkkkkkkkkkk

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  4. Cara Maddy,
    che bello leggerti!
    mi fa piacere che il mio angolino ti piaccia
    grazie x i complimenti e spero di rivederti qui ancora :-)
    sarai sempre la benvenuta!

    un abbraccio dal cuore

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  5. Ehi? Sorella Pasti, a volte mi chiedo......ma Tu, sei un Angelo?

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  6. Ciao Fratellone,
    ma certo che sono un angelo!!!
    o un diavoletto????....
    mmmmhhhh vabbè che cambia??
    anche i diavoletti sono angeli no???

    p.s.--che ne pensi di combinare, quando la stagione è più calda, un incontro fra amici blogger??... Stella e Lore aderiscono e spero molti altri......

    bacio bacioooo :-**

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  7. Liberarsi si...liberare i nostri pensieri, le nostre paure..liberarsi di tutto quello che si attanaglia dentro di noi.....anche delle cose piu semplici, come fece Frencesco d'Assisi che si leiberò dei vestiti..non fosse altro che per paura di qualcosa di astratto che si chiama "pudore"..
    bacio
    lupo_solitario

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  8. Ciao Lupo,
    è vero, spesso non ci si "libera" per pudore o per paura, ci si tiene in una gabbia protettiva perchè non ci è chiaro se, una volta "fuori" saremo in grado di farci capire dal mondo e, come disse Gibran,
    ...La forza che difende il cuore dalle ferite è la stessa che gli impedisce di dilatarsi alla sua massima grandezza...

    Buon 1° maggio
    bacio :-*

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