Ogni volta che due persone conversano,
sono sempre in quattro a parlare.
Tra i due che sono visibili intercorre
un rapporto diverso da quello
che lega i due invisibili.
Possono discutere animatamente,
mentre gli invisibili sono in pace
e nella più completa quiete,
oppure possono essere uniti nella carne,
mentre gli invisibili sono completamente disgiunti.
(kahlil gibran)
mercoledì 8 aprile 2009
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E' sempre più difficile aspirare a comunicare le proprie emozioni e amare,in un mondo poco sensibile all'altro e al diverso, affinchè l'invisibile che è in noi si mostri sincero e senza remore.Ps.. sempre molto belli i tuoi pensieri!Patri
RispondiEliminaGrazie Patri,
RispondiEliminasei sempre molto carina on me...
Perchè non apri anche tu un blog???
sono certa che sarebbe molto bello...come te!
a presto....
Gibran mette sapientamente in poesia i nostri pensieri.
RispondiEliminaquanto è difficile comunicare...nel senso di ascoltare, è una cosa tanto rara, le persone spesso non ascoltano...la comunicazione è uno dei + affascinanti misteri, talvolta con uno sguardo si comunica, altre invece neanche parlando per ore....
RispondiEliminaun saluto e serena Pasqua
Hai ragione Nicole,
RispondiEliminaGibran è la voce dei nostri pensieri più profondi e sinceri.....
bacio :-*
Ciao Azzurra,
RispondiEliminaquello che dici è verissimo!
non tutti purtroppo conoscono la differenza tra "sentire" e "ascoltare"...
A volte basta volerlo e si sente urlare anche il silenzio di uno sguardo.
Una serena Santa Pasqua anche a te ed ai tuoi cari